Geografo francese. Dopo aver compiuto gli studi alla scuola di P. Vidal de La
Blanche, fu professore di Geografia nelle università di Rennes (1899) e
Lione (1906). Nel 1910 passò a Parigi dove diresse l'Istituto di
geografia dell'università fino al 1927. Fu uno dei maggiori esponenti
della nuova scuola francese di geografia; considerò come scopo
fondamentale della geografia la descrizione regionale e orientò le sue
ricerche principalmente sul terreno morfologico. Fu autore di importanti opere,
tra cui citiamo:
L'evoluzione delle Alpi Transilvane (1907),
Le
regioni geografiche della Francia (1921),
Trattato di geografia
fisica (1923),
Le Alpi, geografia generale (1927),
L'Europa
centrale (1931). Scrisse inoltre numerosi articoli geografici (Chabris,
Indre 1873 - Sceaux, Parigi 1955).